Inauguriamo con il “nostro” Matteo Baldi una nuova sezione del nostro blog, le interviste.
- DeVille: Come ha iniziato a giocare a Padel Matteo Baldi? Eri già un giocatore di Tennis?
- Baldi: Sono un ex giocatore di tennis seconda categoria; ho terminato la mia attività agonistica nel 2018 e dopo due anni di inattività ho iniziato a giocare a padel quasi per gioco con gli ex compagni della squadra di tennis.
- DeVille: Qual è stata la tua motivazione principale?
- Baldi: Volendo riprendere con l’agonismo e ho trovato nel padel nuovi stimoli per tornare ad allenarmi.
- DeVille: Quali sono i tuoi obiettivi a medio e lungo termine nel mondo del Padel?
- Baldi: Attualmente a livello individuale sono numero 168 del ranking italiano e mi piacerebbe riuscire ad entrare nella TOP 100 d’Italia. Per la gara a squadre sono tesserato con STBassano, per cui gioco la Serie C con l’obiettivo della promozione.
- DeVille: Quali sono le tue strategie o tattiche preferite durante una partita e come le adatti in base ai tuoi avversari?
- Baldi: Mi piace preparare le tattiche per il match insieme al mio compagno, adattandole ogni volta agli avversari che incontro e cerco di entrare in campo con le idee chiare su quello che devo fare. Amo molto variare il ritmo di gioco per non dare punti di riferimento fissi agli avversari e cerco sempre di individuare i punti deboli di chi ho davanti per sfruttarli a mio favore.
- DeVille: Qual è il tuo colpo preferito e perché?
- Baldi: Il mio colpo preferito è la vibora da destra, un colpo che cerco di variare sia in velocità che in direzione in relazione al momento di gioco e all’avversario che ho di fronte. È il mio preferito perché lo sento molto naturale e poco costruito.
- DeVille: Sei un giocatore di sinistra o di destra e perché hai deciso tale posizione?
- Baldi: Sono un giocatore di destra per caratteristiche tecniche e fisiche di precisione e rapidità. Mi piace aprire il gioco e costruire il punto per il mio compagno di sinistra per metterlo nelle condizioni di essere decisivo.
- DeVille: Come mantieni la concentrazione durante una partita? Hai qualche metodo particolare per rimanere focalizzato?
- Baldi: Parlo molto con me stesso durante i match per mantenere la concentrazione e motivarmi a fare bene anche se in quel momento la prestazione non è ottimale.
- DeVille: Qual è stata la tua partita di Padel più memorabile e perché?
- Baldi: La mia partita più memorabile deve ancora arrivare.
- DeVille: Come prepari il tuo corpo per una partita o un torneo? Hai qualche esercizio o routine di stretching che segui regolarmente per evitare gli infortuni?
- Baldi: Cerco sempre di fare un riscaldamento adeguato nel pre-partita. Preferisco fare una prima parte solo di riscaldamento fisico, seguito poi da riscaldamento in campo con racchetta e pallina.
- DeVille: Quali sono i tuoi giocatori di Padel preferiti e perché?
- Baldi: Il mio giocatore preferito è Sanyo Gutierrez, perché è il mio prototipo ideale del giocatore di destra: tatticamente intelligente, tecnicamente impeccabile e con l’accelerazione pronta al momento giusto.
- DeVille: Hai mai affrontato difficoltà nel tuo percorso come giocatore? Come hai superato queste difficoltà?
- Baldi: Venendo dal tennis la difficoltà più grande è stata smettere di pensare come un tennista e iniziare a pensare come un giocatore di padel, in particolare ho dovuto imparare a considerare i vetri come un’opportunità da sfruttare piuttosto che un vincolo contro cui lottare.
- DeVille: Qual è il consiglio migliore che hai ricevuto come giocatore di Padel e che consiglio daresti a un giovane aspirante giocatore?
- Baldi: Il miglior consiglio ricevuto riguarda la tattica ed è quello di riuscire a sfruttare anche i colpi al centro, che per un ex tennista è un concetto difficile da metabolizzare. Al giovane aspirante giocatore direi per il padel come per qualsiasi altro sport di seguire la propria passione con dedizione e sacrificio.
- DeVille: Che tipo di alimentazione hai adottato?
- Baldi: Ho la fortuna di avere una compagna Biologa nutrizionista, per cui seguo un’alimentazione completa ed equilibrata quotidianamente. Non posso svelare il segreto professionale!
- DeVille: Che tipo di racchetta preferisci e perché?
- Baldi: Al momento gioco con una racchetta a forma di diamante in carbonio mista a fibra di vetro, perché non amo le racchette troppo rigide. Il peso è intorno ai 365 g, leggermente sbilanciato in testa per darmi un po’ più di potenza.